Il futuro di Divock Origi potrebbe essere in Turchia o in Premier League. Il belga dice addio al Milan, con mercato in fermento.
La cornice calcistica di Milano si tinge di riflessioni, mentre le sorti del Milan si immergono nelle tematiche di un’estate ricca di scelte e decisioni. Tra le questioni più pressanti, si staglia il destino di Divock Origi, l’attaccante belga le cui prestazioni in questa stagione hanno lasciato il Rossonero con un retrogusto di insoddisfazione. Acquistato nella speranza di un rinforzo capace e maturo per sostenere Giroud, Origi ha deluso le aspettative, portando il Milan a considerare un futuro senza di lui.
Le voci che giungono dal Corriere dello Sport delineano un’immagine di Origi in viaggio verso nuovi orizzonti. Dopo una stagione opaca, è la Turchia, con le sue proposte seducenti di Besiktas e Galatasaray, a emergere come probabile prossima destinazione. Ma l’Inghilterra, patria di Premier League, potrebbe richiamare il belga a sé, per un ritorno alle origini.
Il vento del cambiamento per Origi
Nonostante il suo rendimento sotto tono con la casacca rossonera, Origi rimane un pezzo pregiato nel mercato dei trasferimenti. Il belga è sempre stato apprezzato per le sue qualità tecniche, seppur offuscate da una condizione fisica non brillante nel corso dell’ultima stagione. Tuttavia, l’interesse di Besiktas e Galatasaray per Origi è un chiaro indicatore del suo potenziale.
Il belga è combattuto tra l’attrattiva di un campionato avvincente come la Super Lig turca e il richiamo del suo passato in Premier League. Il West Ham, squadra inglese desiderosa di un riscatto dopo un anno avaro di soddisfazioni, potrebbe essere la nuova casa di Origi.
Mentre il Milan si prepara a salutare Origi, il mercato estivo promette di essere un turbinio di attività. La cessione del belga potrebbe portare un’onda di cambiamenti nella strategia del Milan, alla ricerca di una punta capace di riportare il club ai vertici. La partenza di Origi non è che il preludio di un’estate frenetica e ricca di sorprese.
